Cosa fare alla propria auto alla prima uscita dopo molto tempo
Radiatore e impianto di raffreddamento:
Controllare il livello del liquido del radiatore, verificare se i manicotti in gomma siano screpolati o rotti e, se possibile, utilizzare un prodotto disincrostante per radiatori al fine di eliminare eventuali sedimenti molto dannosi.
In commercio esistono specifici prodotti per il lavaggio dei radiatori, ma si può utilizzare una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio al 4%. Dopo aver immesso questo liquido nell’impianto, far girare il motore per alcuni minuti: il calore stacca i sedimenti dalle parete interne. Scaricare poi completamente l’impianto e re immettere acqua fresca e pulita facendo uno spurgo attento, perché non rimangano bolle d’aria.
Sulle auto raffreddate ad aria è sufficiente controllare che, a caldo, il termostato apra la saracinesca per far defluire l’aria calda e che la cinghia che trascina la ventola di raffreddamento sia efficiente e con la giusta tensione.
Carburatore, filtro aria e pulizia motore:
Sarebbe utile smontare tutti i getti del carburatore e pulirli con aria compressa, poi rifare la carburazione adeguandola alla stagione e controllare accuratamente guarnizioni e collettori; È importante per la sicurezza il controllo delle tubazioni benzina e della pompa stessa. Tutto deve avere una tenuta perfetta e deve essere adatto al funzionamento con la benzina verde.
Il filtro aria va sempre mantenuto pulito, oppure sostituito se è in carta. Nel caso dei filtri a bagno d’olio è sufficiente una pulizia. Molto importante è la pulizia del motore dal fango e dalla morchia, che possono farlo surriscaldare nei mesi estivi.