Centenario Alfa Romeo, Mostra Scambio 2010

Continuano in tutta Italia le celebrazioni del centenario dell’Alfa Romeo, nata nel 1910 a Portello, nei pressi di Milano, col nome di Anonima Lombarda Fabbrica Automobili (A.L.F.A). Questo marchio annovera un grande numero di fans, a giudicare dai Club di  vetture storiche del biscione esistenti in Italia e all’estero. Molti sono stati i  sodalizi che   hanno organizzato manifestazione celebrative per il  Centenario Alfa Romeo.
Anche in occasione della XIII ^ Mostra Scambio Moto Auto d’Epoca di Braccagni il  tema della esposizione è stato dedicato al Centenario Alfa Romeo. Il salone espositivo del Centro fiere raccoglie  esemplari di questa gloriosa casa automobilistica  di alto interesse collezionistico appartenenti prevalentemente al periodo aureo degli anni 50-60-70. Sappiamo che l’Alfa Romeo si è distinta nel mondo per tecnologia, innovazione e prodotti automobilistici di qualità, ma la sua fama è legata anche  ad un  passato sportivo coronato da innumerevoli successi in competizioni come Mille Miglia, Targa Florio, 24 ore di Le Mans  ecc.
Di fronte a tanto fervore ed entusiasmo in Italia per il Centenario Alfa Romeo, viene  da fare  una amara considerazione che a tutto questo non è corrisposto un interesse della casa automobilistica.  Se guardiamo bene tra le tante manifestazioni  organizzate non c’è ne stata una ufficiale dell’Alfa Romeo, che invece si è  limitata alla sponsorizzazione di alcuni eventi.
Osservando queste vetture, caratterizzate da stile, bellezza e grinta  e valutando la situazione attuale dell’ Alfa Romeo,  sorge un po’ di tristezza.  Per una fredda logica aziendale l’AR probabilmente, nonostante le smentite di Marchionne, passerà in mani straniere.  La VolksWagen  ha messo gli occhi sopra il marchio e  lo vuole acquisire. Attualmente l’AR vende circa 100.000 vetture l’anno ma per  rimanere competitiva ne dovrebbe vendere 300.000. Cosa poco probabile che si verifichi. Sarà’ una uscita dalla scena in sordina?   Ormai dobbiamo rassegnarsi ad assistere alla continua perdita di pezzi storici del nostro patrimonio industriale automobilistico, come è stato a suo tempo  per  la carrozzeria Zagato, recentemente per la  Bertone e la Giugiaro ed ora per la Pininfarina, che sta per essere acquisita da un gruppo cinese.
Ritorniamo alla nostra Mostra Scambio di Braccagni, questa va considerata un grande appuntamento annuale, un momento di incontro per gli appassionati maremmani  ed  il momento clou e più atteso dell’anno sociale da parte dei soci AMAS.  La Mostra Scambio di Braccagni probabilmente è la manifestazione fieristica più amata dai maremmani  e l’attesa dei frequentatori  si fa sempre più alta. E’ stato raggiunto un ottimo livello ed esistono  potenzialità di ulteriore crescita. Quello che però manca nella nostra Provincia, a completamento dello scenario automobilistico storico, è la rievocazione di una Corsa Storica del passato. C’è attualmente in molte città la tendenza  ad organizzare manifestazioni automobilistiche “amarcord”, un fenomeno culturale e sociale ben recepito dalle istituzioni ed insieme  grande spettacolo e veicolo di  richiamo per la gente. Un  esempio recente è quello di Livorno dove lo scorso anno è stato organizzata la rievocazione della Corsa di Montenero. Successo immediato.  Anche la Maremma ha un  grande evento automobilistico sportivo da ricordare e rievocare, la corsa Grosseto – Scansano, ovvero la Coppa Pierazzi degli anni 29, 30 e 31. Una vera opportunità. Cosa ne pensano le istituzioni come ACI,  Amministrazione provinciale, Amministrazione comunale di Grosseto e Scansano ed enti di promozione dl territorio? L’AMAS è pronta sostenere questa idea ed  a collaborare su un eventuale progetto.
Presidente dell’AMAS
Dr. Franco Manusia